Scrigno di luoghi magici e incantati, che evocano storia e leggenda, il territorio ha il potere di emozionare chiunque si avventuri in queste realtà disseminate tra Pomezia e Torvaianica, entrambe protagoniste negli eventi legati alle origini della grande città vicina, Roma.

Ed è a meno di 30 km dalla città eterna, sul litorale di Torvaianca che viene identificato il famoso luogo dell’approdo di Enea, che come viene narrato nell’Eneide di Virgilio nel I sec. a.C., sbarcò nei pressi di una laguna, attraversata dal fiume Numicus, oggi Fosso di Pratica di Mare.

Dionigi di Alicarnasso, storico latino del I secolo a.C,  racconta che Enea, dopo lo sbarco, inseguì una scrofa fino ad un colle nel cuore della Silva Laurentina, dove partorì 30 porcellini, indicando il luogo dove avrebbe fondato la città di Lavinium, la città madre dei Latini.

E’ emozionante come il mito e la storia spesso si incontrino. L’area archeologica della Antica Lavinium nei pressi di una tenuta agricola di proprietà dei principi Borghese, Il Borgo di Pratica di Mare, è stata per diversi anni oggetto di estese campagne di scavo e interventi di restauro. Questi hanno riportato alla luce la sacralità di un tempo percepibile nel Santuario dei XIII Altari, che si mostra al visitatore in tutta la sua monumentalità, e l’Heroon di Enea, identificata dalla leggenda come la sepoltura dell’eroe.